Campagna

lunedì 25 gennaio 2010

Lo Sapevate che......


Le lastre di Chladni [modifica]




Il più famoso degli studi di Ernst Chladni fu l'invenzione di un metodo per dimostrare i vari modi di vibrare di una superficie meccanica di forma regolare od irregolare. Egli, negli ultimi anni del XVIII secolo, realizzò alcuni esperimenti sugli effetti delle vibrazioni impartite a lastre di vetro ricoperte di sabbia finissima. Questa tecnica consiste nel far vibrare le lastre con un arco di violino, la sabbia di cui sono cosparse le lastre si allontana dalle zone di maggiore vibrazione (ventri), raggruppandosi in curiose figure (le figure di Chladni) in prossimità di punti della lastra che si creano laddove la si tocchi. In questi punti, detti punti nodali, la ampiezza della vibrazione è virtualmente nulla. Chladni verificò che a uguali figure corrispondevano uguali suoni, ma che non accadeva l'effetto contrario.



Chladni osservò inoltre che:
Ogni ventre è separato da un altro ventre tramite una linea nodale.
La lastra vibra diversamente al variare del modo di eccitazione. Fissando più punti si ottengono figure più complesse poiché maggiori sono le linee nodali.
La posizione delle linee nodali muta al variare della forma delle piastre, delle loro dimensioni, dal modo in cui esse vibrano e dalla frequenza.
Più è acuto il suono della vibrazione tanto maggiorni sono le linee nodali che una stessa piastra produce.
Le linee nodali si caratterizzano per la simmetria. La stessa piastra posta in vibrazione nelle medesime condizioni riproduce sempre le stesse linee nodali.
Si può quindi enunciare la presente legge: "Per piastre dello stesso materiale, della stessa forma e che producono le stesse figure di Chladni, le frequenze di vibrazione sono direttamente proporzionali al loro spessore e inversamente proporzionali alle loro superfici".
Oggi lo stesso effetto si ottiene ponendo un altoparlante sotto la lastra. Questa tecnica è attualmente utilizzata per la progettazione e la costruzione di strumenti come il violino, la chitarra, la viola ed il violoncello.

Dopo tutta sta roba de acqua de sale viene da pensà... e fu il Verbo o.... butta la pasta che tengo fame?
Dipende da che parte ti trovi ....quale rebigo della realtà :-P

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